Visita all'orto botanico e attività di calcolo dell’indice di biodiversità lichenica
Il museo comprende anche un erbario, utilizzato esclusivamente per scopi di ricerca in quanto contiene una vasta varietà di piante essiccate (una collezione di 95000 piante provenienti da tutto il mondo).
Guidati dalla dottoressa Serena Castignoni siamo entrati all’interno di due serre dell'orto botanico tra cui: la Serra Calda (all’interno della quale sono presenti le piante tipiche della foresta pluviale), ed il Tepidario (al cui interno sono presenti piante di ambienti desertici provenienti da America ed Africa).
Nella seconda parte della mattinata, con la dott.ssa Elisabetta Bianchi, esperta di lichenologia, abbiamo utilizzato i reticoli, da noi precedentemente costruiti in laboratorio, per la determinazione dell’indice di biodiversità lichenica (IBL); dopodiché abbiamo individuato tre alberi che avessero le caratteristiche adeguate per la determinazione dell’IBL e successivamente i reticoli sono stati posti ad un metro dal suolo e, per mezzo di una bussola, fissati in corrispondenza dei 4 punti cardinali.
Fatto ciò, utilizzando anche una lente di ingrandimento, abbiamo ispezionato e osservato la corteccia degli alberi inserendo su un modulo predisposto, i vari tipi di licheni in base alle omogeneità o meno della superficie, forma, colore e strutture riproduttive.
In conclusione del lavoro, abbiamo provveduto a trascrivere la frequenza con la quale le diverse specie licheniche comparivano all’interno delle sezioni del reticolo.