Lontani Senza Muri: Tareke Brhane a casa nostra (o quasi).

Ospite della diretta, da un terrazzo pieno di piante, Tareke Brhane, presidente del Comitato 3 ottobre, premiato al Summit dei Nobel per la Pace. Molti gli spunti di riflessione, favoriti anche dalle numerose domande da casa. In particolare Tareke ha presentato le iniziative del Comitato, a partire dal Progetto in collaborazione con il Miur L'Europa inizia a Lampedusa, a cui il nostro istituto ha già partecipato negli scorsi anni. Ha parlato del supporto offerto alle famiglie delle vittime nel Mediterraneo. Ha evidenziato la necessità che tutti si informino sui migranti e sulle condizioni di vita in altre aree del mondo, senza limitarsi a ricevere passivamente facili slogan giornalistici o politici, per conoscere la verità e superare in questo modo i “muri mentali”. Ma soprattutto si è soffermato sull'impegno del Comitato nel coinvolgere in un dialogo utile tutti i Paesi Europei e quanti più studenti possibile per creare reti e scambiare buone pratiche di accoglienza. Solo così, infatti, dialogando e dando voce alle nuove generazioni, è possibile costruire un'Europa nuova, davvero senza confini. Grazie Tareke, speriamo di rivederci a Lampedusa, il prossimo autunno. Per continuare a riflettere. Letture consigliate da Tareke Brhane: Se questo è un uomo di Primo Levi, Grande sia il nostro potere di Leynah Gbowee.

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